Eremo di San Bartolomeo in Legio - Roccamorice, Provincia di Pescara

Eremo di San Bartolomeo in Legio: Un Viaggio nella Storia e la Natura

- Tipo di Luogo: Un luogo di culto e un monastero che testimonia la storia medievale della zona.
- Accessibilità: Per chiunque necessiti di comfort durante la visita, è importante notare che ingresso accessibile in sedia a rotelle e un parcheggio accessibile sono disponibili.
- Attività: Oltre alla visita religiosa, gli ospiti possono godersi la bellezza naturale intorno, come camminare lungo il fiume e osservare la fauna locale.

- Especialità: L'Eremo è famoso per essere un punto di riferimento per gli appassionati di storia e natura, offrendo un'esperienza unica che combina la pazienza della chiesa cattolica con la splendorosa natura italiana.
- Opinioni Positive: Le recensioni descrivono il luogo come "uno spazio magico" che supera le aspettative, anche in condizioni meteorologiche meno Idealo. La possibilità di incontrare specie animali rare durante un percorso lungo il fiume aggiunge un tocco speciale alla esperienza.

Come Pianificare la Tua Visita

Per chiunque sia interessato a un viaggio che va oltre il semplice turismo, l'Eremo di San Bartolomeo in Legio è un obiettivo indispensabile. I visitatori possono contattare il luogo per ulteriori informazioni o per pianificare una visita dettagliata. La pagina web di Majambiente offre dettagli aggiuntivi e suggerimenti pratici per organizzare la visita in modo ottimale.

Non perdere questa opportunità per esplorare questo luogo storico e naturale. Visita il sito majambiente.it per informazioni dettagliate e prenota la tua visita per scoprire il vero fascino dell'Eremo di San Bartolomeo in Legio. La sua bellezza e il suo significato storico sono sicuramente esperienze che lasceranno un segno nella tua memoria.

👍 Recensioni di Eremo di San Bartolomeo in Legio

Michele P.

5/5

Wow, ho raggiunto questo luogo magico a Febbraio, nonostante fosse una giornata soleggiata il terreno era molto scivoloso ma ne è valsa comunque la pena.
Vi consiglio di camminare anche lungo il fiume dove si osservano anche delle specie animali molto particolari.

Bruno A. (. B.

5/5

Altro sito di questo genere,come ce ne sono diversi in questa bella regione, molto interessante da visitare.Ubicato dentro una gola abbastanza stretta,noi l' abbiamo visitato durante una giornata dove la pioggia si alternava al sole, rendendo la discesa, abbastanza instabile.Il percorso,di circa 30 minuti dal parcheggio,non è ben tenuto,necessarie scarpe da trekking,ci sono porzioni di sentiero scivolosi,chi ha problemi alle ginocchia farà fatica a raggiungere l'eremo. Molto interessante vedere dove la costruzione si fonde con la roccia viva,da lì si gode di una bella veduta.Curioso è stato notare come all' interno fosse molto asciutto. Il sentiero scende fino al torrente sottostante,senza grosse difficoltà.

Ambra S.

5/5

Bellissima giornata di trekking per arrivare all'Eremo di San Bartolomeo... Non vi avventurate senza la giusta attrezzatura, il percorso é abbastanza impegnativo. Lasciate l'auto nel parcheggio del Bar/ Ristorante che trovate alla fine della strada, dove se volete al ritorno potete anche riposare e mangiare. Il percorso é ben segnalato... Ci si può arrivare a piedi anche da Santo Spirito a majella con tanta buona volontà.. 😂 😂... Buon cammino.. 😜

Federico G.

5/5

Luogo di pace e di silenzio. È un posto incantato da cui si gode di una bellissima vista sul canyon sottostante e sulle montagne difronte. All'inizio del percorso c'è un parcheggio dove poter lasciare la macchina, la moto oppure lo scooter, è a pagamento, se non ricordo male costa 3 euro tutto il giorno. Poi dal parcheggio inizia il sentiero che vi porterà all'eremo in circa 15-20 minuti di camminata. Circa una metà del sentiero è impervio ed è fatto da ciottoli e sassolini, infatti bisogna fare attenzione a dove si mettono i piedi. Però la visita all'eremo vale tutta la fatica della camminata. Lo consiglio assolutamente.

Patrizia R.

5/5

Eremo molto suggestivo incastonato nella roccia, una breve passeggiata per arrivarci. Consiglio scarpe adatte soprattutto se piove. Abbiamo ricevuto delle informazioni interessanti dal signore del parcheggio

Silvia B.

5/5

Percorso suggestivo e vertiginoso, soprattutto nell'ultimo tratto prima di arrivare all'eremo, dove bisogna scendere delle scale surrealistiche scavate nella roccia. Consigliato abbigliamento da trekking.

ANTONIO N.

5/5

Dal parcheggio privato e a pagamento bisogna camminare per circa 45 minuti, il sentiero è quasi tutto esposto al sole e ed è preferibile avere scarpe da trekking o da ginnastica basta che abbiano un buon grip. Il percorso è alla portata di tutti ma lo sconsiglio alle persone anziane non allenate a camminare o con problemi ed ai bambini piccoli. Il luogo è molto bello a livello di paesaggio e fa immergere in quella che era la vita dura e semplice dell'epoca.

Davide M.

5/5

Un eremo veramente “eremo”. Passeggiata all’interno di un parco naturale, una delle più suggestive che abbia mai percorso. Il sentiero, molto friendly nel primo tratto, si fa più impegnativo nella seconda metà, percorrendo il crinale sopra ad una gola che toglie il fiato. Adatto anche ai meno esperti ma non ai passeggini, tenuta da trekking fortemente consigliata. Purtroppo non abbiamo avuto un contatto visivo con la fauna, ma i bramiti dei cervi in sottofondo (non sono un etologo, potrei sbagliarmi) erano da brivido. Non pubblico le foto dell’eremo, anche perché le sensazioni che si provano vanno vissute sul posto. Da fare assolutamente.